2016

dalle sorgenti alla foce

4 giorni a piedi lungo il Musone

 

Il fiume Musone scorre quasi all'insaputa delle stesse popolazioni che vivono attorno al suo corso.

Una valle "corta" quella del Musone, che non raggiunge i valichi appenninici, che non collega le Marche con le regioni del versante tirrenico.

Eppure la valle del Musone è una delle più belle delle Marche, e il fiume offre dei luoghi di straordinaria bellezza naturale e paesaggistica.

Non ci riferiamo soltanto al Lago di Castriccioni, il bacino idrico  più grande della regione, ma a luoghi assai poco sconosciuti, come l'alta Valiola, dove il fiume trae origine, che cela tesori come la piccola chiesa di S.Maria immersa nel bosco e le più recenti vicende dei partigiani nell'ultimo conflitto mondiale. O il ponte romanico poco sotto l'imponente diga di Castericcioni e le successive cascatelle e il vallato che da lì affianca il fiume per alimentare  - da secoli - il mulino ad acqua della famiglia Bravi.

Queste e molte altre sorprese ci ha riservato il Musone in appena quattro giorni di piacevole cammino.

L'esterienza è valsa anche come importante base conoscitiva diretta in vista della formazione del "Contratto di fiume". Uno strumento decisivo per avviare ua vasta azione di valorizzazione di questo splendido territorio.